Arte e natura per la tutela l’ambiente: dal movimento della Land Art ai giorni d’oggi.

Uno dei binomi maggiormente immersi nella storia dell’universo e che si addice totalmente al nostro essere umani e al nostro esser sensibili è proprio quello tra Arte e Natura. Da sempre la forza e la delicatezza insite nella Natura hanno ispirato gli uomini e gli artisti stessi; questo perché è proprio la Natura a regalare all’essere umano spettacoli così perfetti e maestosi da lasciare senza fiato, da emozionare a tal punto da ispirare pittori, scrittori, poeti e musicisti.

“La ricchezza che raggiungo viene dalla Natura, la fonte della mia ispirazione”. (Claude Monet)

Natura non è solo ciò che ci circonda, ma anche ciò che è all’interno di noi.

Molti artisti e filosofi hanno trovato un senso alla propria vita e alla propria arte proprio rifugiandosi nell’abbraccio autentico di madre Natura e sentendosene parte integrante.
L’arte, da sempre ne è stata degna compagna, cercando e trovando nella Natura stessa il suo referente primario, riprendendone il modello in letteratura, in pittura, in poesia, idealizzandolo o diniegandolo quando non coerente con la sua beltà.

La Natura è un concetto idealizzato e sublime che influenza gli artisti,  gli imprenditori si potrebbe dire quelle persone che riescono a cogliere l’essenza estetica.

La natura ispira, contagia, placa e crea. In essa e con essa l’artista e l’essere umano riflette, dà forma alla sua arte, si ripara e trova sollievo.

La natura è perfetta a sbagliare sono gli uomini che la inquinano e la feriscono così mortalmente, andando a ledere il principio etico della nostra umanità.

I mutamenti climatici e la metamorfosi dell’ambiente ai quali oggi assistiamo sono argomenti che hanno toccato in profondità la sensibilità d’animo di tutti noi.

Land art: l’intreccio tra arte e Natura

Emblema di un innovativo atteggiamento da parte degli artisti nei confronti dell’ambiente e della Natura stessa è stato il movimento della Land Art.

Questo movimento nasce intorno al 1967 negli Stati Uniti,  “l’arte della terra”, “caratterizzata dall’abbandono dei mezzi artistici tradizionali per un intervento diretto dell’operatore nella natura e sulla natura.” (http://www.treccani.it/enciclopedia/land-art/)

L’arte della terra (Land Art)

Con questo movimento artistico, la Natura non è più vista solo come “musa ispiratrice” o parte dello splendido tutto cosmico di cui l’uomo e artista fa parte, ma diviene – per chi crea e divulga il proprio messaggio artistico – sede operativa.
Il paesaggio attraverso il quale si riesce a realizzare un’esperienza con finalità etiche ed esemplari per il resto dell’umanità.

Filosofia ed esempi di Land Art:

Gli artisti aderenti al movimento, appassionati di Natura e, nel contempo, frustrati e delusi dall’arte moderna, vollero donare nuovamente potere all’arte al di fuori dagli “spazi costruiti dall’uomo” (musei, spazi cementati).

Questa ricerca li ha condotti a  creare ed esporre le proprie opere artistiche in totale libertà, in spazi “naturali”, ossia incontaminati come, ad esempio, lande, boschi, laghi, deserti.

Dove la Natura si esprime al massimo e dove anche l’arte, così, può innestarsi, mescolandosi delicatamente e ricongiungendosi con essa per creare qualcosa di divino.

La forma d’arte così intesa si riappropria della sua essenza e diviene completa (in quanto ricongiunta alla Natura stessa) e, in quest’ottica, essa è sempre arte “in divenire”. Non è statica. Si muove, soave, a ritmo della Natura stessa, facendo recuperare la sensibilità dei luoghi e provocando emozioni inaudite in chi la contempla.

Robert Smithson:

È forse questo l’artista che più di tutti ha integrato nella sua filosofia estetica, etica, artistica ed esistenziale il concetto di Arte legata alla Natura: nel 1970 nel grande Lago Salato nello Utah (USA) creò una passerella a forma di spirale con materiali prelevati dalla collina vicina, evocando un vortice, simbolo dei primi accenni di vita nell’universo.

M. Heizer

E come non pensare allo scavo nel deserto del Nevada a opera di M. Heizer o all’ l’impacchettamento con materiale plastico e corda di diverse migliaia di metri quadri di costa in Australia, a opera dell’artista Christo?

Speranza

L’intervento artistico diretto sulla Natura, così come l’attenzione e la sensibilità di artisti e personaggi influenti contemporanei su questioni ad essa legate, al cambiamento climatico, alla deturpazione estetica e alla depauperazione degli ambienti incontaminati, ci donano speranza.

Questa attenzione e queste esperienze  sono la dimostrazione che l’impegno etico nei confronti del mondo che viviamo non è morto: il legame che esiste tra individuo, il suo habitat e le forme di arte più svariate è più forte di qualsiasi prospettiva di business. Forse.

Per ulteriori approfondimenti si rimanda ai seguenti siti web:

Land Art – Terzo incomodo

Land Art – Arte e ambiente

Per iscriverti ad Assosinderesi Community compila il form