Storytelling: moda efficace?
Se vi apprestare a individuare una strategia di comunicazione, personale o professionale, con il supporto di consulenti, al primo incontro questi professionisti tireranno fuori dal cilindro un termine molto in voga: “storytelling”. Ecco il concetto spiegato in due parole: non importa cosa devi comunicare, fallo come se stessi raccontando una storia, rendi partecipe il tuo cliente di una narrazione, non rovesciargli addosso un semplice slogan.
Lo storytelling va, nel senso che tutti lo utilizzano, attualmente (vi basta osservare le pubblicità televisive dei principali brand nazionali e internazionali). Se volete iniziare anche voi il “cammino della narrazione”, dovete tenere presente che:
- non è sufficiente “raccontare”, occorre saperlo fare, e anche molto bene. Questo significa che è necessario affidarsi a professionisti della scrittura (giornalisti, copy) in grado di “interpretare” il vostro mondo e presentarlo in maniera accattivante.
- lo storytelling, da solo, non è completamente efficace. Per condurre un prospect o un cliente presso il vostro negozio, il vostro sito web, il vostro servizio, occorre che la storia sia una Bella storia, ossia che vi siano contenuti interessanti, innovativi, oppure promozioni, o elementi che vi rendono estremamente competitivi rispetto ai concorrenti.
- non inventate narrazioni esagerate, non allontanatevi dalla vostra realtà: il cliente è oggi molto attento e preparato e, grazie alla tecnologia, è in grado di smascherare iperboli del marketing, over promising, e di sbugiardarvi sui Social, con immediati effetti negativi a valanga.
Storytelling sì, ma che alla fine la storia si concluda con “E vissero felici e contenti”.
di Elena Giordano