Dopo il primo colloquio con il Recruiter, ecco il secondo step: il candidato incontra l'Azienda!

Dopo il primo colloquio con il Recruiter, ecco il secondo step: il candidato incontra l’Azienda!

Dopo il primo colloquio di selezione con il Recruiter,ecco il secondo step: ora si incontra l’azienda!

Ecco i consigli dell’Head Hunter Rodgy Guerrera:

Quando il Candidato viene presentato al Cliente, come deve vestirsi?

In questo caso deve avere un abbigliamento quanto più possibile “no logo”. Detto questo deve anche capire con chi ha l’appuntamento. In un’Azienda che produce denim non andrei indossando giacca e cravatta, né andrei da un Cliente/brand noto per le sue cromie tendenti al monocolore o dalle linee molto “essenziali”, in strass e paillettes.

I must del Candidato che incontra l’Azienda-cliente:

  • Deve conoscere benissimo il brand, la sua storia, il suo management e tutto quanto ruota intorno ad esso.
  • Deve aver visitato il negozio/i
  • Deve rispondere alle domande ma dovrebbe sapere anche porle, mostrando  interesse e spiegando perché è interessato ad un certo brand o alla posizione. La motivazione – ovviamente – non deve suonare come “perché ormai ho toccato il fondo” o “perché tanto un brand vale l’altro, peggio di così non potrei stare!”
  • Al primo colloquio con il Cliente non si parla di offerta economica, è l’ultimo dei problemi in un processo di selezione.

Il Cliente ha ricevuto un report con tutte le informazioni riguardanti il Candidato che ha davanti (retribuzione inclusa) e non è detto che il Candidato incontri qualcuno con questo potere decisionale già al primo appuntamento.

Una volta scelto il Candidato finalista, inizia la fase della negoziazione, quella che riguarda proprio la retribuzione! Un tempo gli aumenti e le contro offerte potevano superare anche il 25% della retribuzione annua lorda, oggi questo discorso non vale più o almeno non è la prassi.

Sulla base della mia esperienza ho constatato che è meglio lasciare al recruiter il compito di negoziare la retribuzione, piuttosto che affrontarlo direttamente tra Candidato e Cliente, perché le risorse umane di un’azienda sono abituate a trattare mentre il Candidato è meno abituato in questo e “parlare di soldi” può metterlo a disagio.

Una prima negoziazione dovrebbe essere fatta dal Consulente; questo perché sa che l’Azienda deve rispettare degli equilibri interni ed ha un budget da rispettare. Dopo un primo confronto tra l’Azienda ed il Consulente, durante il quale si cerca di capire quanto possa essere il margine di incremento proponibile, sarà quest’ultimo ad orientare il Candidato, in base alle sue aspettative.

Chi è Rodgy Guerrera

Grazie a una lunga esperienza in Ricerca e Selezione di profili Middle High nei settori Moda, Lusso e Retail, nel febbraio 2014 Rodgy Guerrera fonda la società che porta il suo nome.

Conseguito un MBA alla Hartford University (CT, USA), matura la sua esperienza lavorativa in alcune delle più prestigiose società di Executive Search in Italia e all’estero tra cui Egon Zehnder Milano, Korn Ferry Parigi e TMP Executive Search nella sedi di Parigi e Milano, dove da consulente generalista orientata al Largo Consumo, si specializza nel settore Moda, Lusso e Retail.

Nel ruolo di Responsabile dell’Ufficio Placement del prestigioso Istituto Marangoni di Milano, entra in contatto diretto con il mondo dello Stile e del Prodotto, ampliando così la sue già significative conoscenze del settore. La sua comprovata esperienza e un background cosmopolita, applicati al metodo dell’Executive Search le consentono di trovare in Italia e in Europa – senza spostarsi dalla sua sede milanese – professionisti di talento, tra cui, Designers, Brand e Product Managers, Buyers e Merchandisers, Visual Merchandisers, Store Managers, Area Managers, e profili Middle High nella Comunicazione, garantendo in tal modo al cliente la massima ottimizzazione delle risorse nel pieno rispetto dei tempi stabiliti.

www.rgandpartners.com

Profilo LinkedIn: https://goo.gl/ZrOCCn