Chi sono e dove vado? I primi passi per la costruzione del SelfBrand
Per progredire a livello personale, avere successo a livello professionale, occorre capire bene quali sono i nostri “confini” e sapere ciò che gli altri pensano di noi, anche se quello che pensano potrebbe non essere la verità. Ad aiutarci arriva l’indagine di mercato.
Chi vuole essere protagonista del proprio percorso personale e professionale, e desidera migliorarlo e farlo crescere, deve avere ben presenti alcuni concetti. Innanzitutto si deve chiedere chi è e dove sta andando. In questo senso: deve avere ben presente i contorni del suo agire e dei suoi obiettivi. In seconda battuta, deve capire cosa desiderano e si aspttno gli altri, avere ben presente verso dove si sta muovendo il suo mercato di riferimento, per seguirlo e non farsi trovare attore passivo. Siccome non è detto che la persona sia già consapevole del suo “contorno emotivo e professionale”, né di quanto è richiesto dal mercato di riferimento, diventa utile eseguire una rapida indagine di mercato, per raccogliere valutazioni quantitative e qualitative.
Secondo la mia esperienza, ed è ciò che propongo ai miei clienti, il lavoro di ricerca può seguire i seguenti passi:
- definire l’obiettivo (per esempio: valutare la possibilità di lanciare un nuovo prodotto); pianificare la ricerca; scegliere il panel rappresentativo;
- procedere alle interviste di sondaggio; raccogliere le informazioni sul percepito, emozionali ed oggettive;
- analizzarle e interpretarle in modo obiettivo.A questo punto inizia la parte costruttiva, che prevede la ridefinizione degli obiettivi sulla base dei feedback ottenuti, l’implementazione della strategia e il piano operativo di comunicazione verso l’esterno.
In un mondo in cui l’apparenza vale tanto quanto la sostanza, specie per chi è immerso in una fitta rete di relazioni, capire come si è percepiti dal mercato è essenziale. Perché questo vi dà il metro di ciò che davvero gli altri pensano di voi, anche se non dovesse corrispondere alla verità.
Perciò… buona indagine, e non abbiate paura dei risultati raccolti.
Testo liberamente tratto da “SelfBrand. Fate di voi stessi un autentico Brand”, Donatella Rampado, FrancoAngeli,