Quando il Brand va “aggiustato”
My God! Se questa è la vostra espressione quando leggete degli articoli o dei post che parlano di voi e se rimanete stupiti quando ritirate il responso dell’indagine sul vostro SelfBrand e capite ciò che gli altri pensano di voi… è arrivato il momento di aggiustare il tiro.
Quando il Brand scricchiola
Nel mio primo libro ho parlato a lungo di come eseguire un indagine di mercato, si tratta di osservare come si è comunicato. Voi potreste non essere così ma in qualche modo qualcuno ha colmato la vostra inefficienza comunicativa. (anche a me ovviamente è capitato!). Fra il non fare nulla e il fare troppo bisogna capire cosa fare e come rimediare al Selbrand che ha subito un’incrinatura. Se vi ponete in fase di ascolto e portate a termine l’indagine di mercato, vi può capitare di scontrarvi con un fatto non piacevole: voi siete certi di essere persone affidabili, di valore, vincenti, ma ciò che “vedono” gli altri è magari un individuo di serie B, con pochissima attitudine (per esempio) al management. Siccome la mente va più veloce dei sentimenti, può anche capitare che questa “fotografia”, al posto di indignarvi, confermi – in negativo – l’idea che davvero voi avete di voi stessi. Prima che questo percorso emozionale si trasformi in una spirale distruttiva, occorre porvi rimedio. Come? Agendo con metodo preciso sul percepito degli altri, ossia aiutandoli a modificare e poi a cambiare la loro opinione. Ovviamente il compito gravoso è tutto sulle vostre spalle: sarete voi a doverli convincere che nella vostra persona c’è qualcosa di diverso, starà a voi comunicare il vostro nuovo Brand con attenzione, tenacia e continuità.
Questo percorso che suggerisco non è semplice, perché deve lavorare da una parte sull’ autoconsapevolezza di sé (sono davvero di Serie A, devo solo farlo capire!) e dall’altra sulla comunicazione all’esterno. Dunque è un duplice compito, che lavora sulle corde profonde dell’individuo e allo stesso tempo sull’ immagine che egli dà di sé all’ esterno. Se intendete dare vita a un nuovo SelfBrand e fare svoltare davvero il vostro mondo di riferimento, non abbiate paura. Troverete ad attendervi molte soddisfazioni.
Testo liberamente tratto da “SelfBrand. Fate di voi stessi un autentico Brand”, Donatella Rampado, FrancoAngeli, 2008