I primi passi per la costruzione del SelfBrand
Il SelfBrand non è un fiore che si coglie, o un’immagine rubata, è più come una pianta che si coltiva. Ecco alcune regole per costruire una visione positiva di sé, utile per accrescere la propria reputazione.
Il SelfBrand è lo strumento che vi distingue dalla massa e vi rende appealing, dal punto di vista personale e professionale. Lo volete creare davvero di successo? Ecco come si deve presentare:
– deve essere autorevole, credibile e capace di elevarvi in ruoli di leadership;
– deve valorizzare il vostro talento, ossia far emergere le vostre qualità;
– deve far emergere la vostra unicità in mezzo alla pletora di competitor tutti uguali; – – deve essere congruente e uguale a se stesso, in modo che voi siate facilmente riconoscibili.
Il SelfBrand è la “giacca” che dovete sempre indossare, in ogni occasione, perché ogni momento – anche il più inaspettato – può essere perfetto per generare nuovi business. Per essere accettato rapidamente e in modo universale dal vostro mercato di riferimento, dovrà essere portatore di valori positivi e dovrà essere sostenuto – così impongono le regole della comunicazione – da un vostro slogan personale, curioso e che facilmente rimanga impresso. Nello slogan ogni parola sarà strategica e di supporto al concetto che si intende passare.
Infine, siccome nessuno è un’isola e tutti viviamo di interazioni, il vostro SelfBrand avrà bisogno del supporto degli altri. Sostenete le persone che vi sono vicine e con le quali collaborate alla costruzione del Brand, presentatele agli altri sempre nella luce migliore e esponendo i loro punti di forza non solo professionali: anche loro faranno lo stesso con voi.
Testo liberamente tratto da “SelfBrand. Fate di voi stessi un autentico Brand”, Donatella Rampado, FrancoAngeli, prima edizione